Sapete perchè New York è in grado di sorprendervi ogni volta che decidete di andarci? Perchè non la troverete mai uguale a quella che avete lasciato.
E non soltanto per il suo Skyline in continua evoluzione, ma anche perchè può nascere una nuova stazione nel centro di Lower Manhattan in grado di essere al tempo stesso un’opera d’arte, una stazione ferroviaria e un centro commerciale.
Stiamo parlando del World Trade Center Transportation Hub, meglio conosciuto come Oculus, è diventato uno dei simboli più riconosciuti di New York, eppure da anni è al centro di numerose polemiche riguardanti la struttura e soprattutto il costo.
Oltre 4 miliardi di dollari!
Dove si trova e come arrivarci
The Oculus si trova a Lower Manhattan, nel cuore del World Trade Center, davanti al 9/11 Memorial e al 9/11 Museum.
Gli ingressi si trovano sul versante est e quello ovest, rispettivamente su Church Street e Greenwich Street.
La stazione non solo si collega con 11 linee della metropolitana, ma è anche il terminal del PATH (Port Authority Trans-Hudson) che collega l’isola di Manhattan con Jersey City, Newark e Hoboken.
Le stazioni della metropolitana che sono direttamente collegate con l’Oculus sono:
- WTC Cortlandt (1)
- Park Palce (2, 3)
- Chambers Street (A, C)
- World Trade Center (E)
- Cortlandt Street (N, R, W)
Per conoscere meglio il funzionamento della metropolitana di New York vi rimandiamo alla nostra guida.
Info e curiosità
Aperto ufficialmente il 4 marzo del 2016, il World Trade Transportation Hub è andato a sostituire la precedente stazione del PATH che è andata distrutta con gli attentati dell’11 settembre del 2001.
Il progetto è stato affidato all’architetto spagnolo Santiago Calatrava che ha ideato qualcosa di unico, sia visto dall’esterno che internamente.
Una stazione a forma di ali di una colomba che spicca il volo dove altro si poteva trovare se non a New York?
La struttura è composta da nervature (anche detto costolone) ricurve in acciaio che costituiscono la struttura di una cupola ellittica dal peso di oltre 11.500 tonnellate.
Il vetro presente tra le nervature, consente alla luce naturale di entrare e riflettersi sul marmo italiano utilizzato per realizzare il pavimento dell’Oculus. La luce, simbolo di speranza e vitalità, è diventato un elemento strutturale dell’Hub, e l’effetto che si crea tra con le nervature fa si che l’edificio sembra sostenuto da colonne di luci.

L’immenso atrio, nonostante una lunghezza di 107 metri e una larghezza di 49 metri, è privo di colonne interne, mentre il punto più alto della cupola raggiunge i 50 metri di altezza.
Alzando lo sguardo troverete una volta in vetro che si estende per praticamente tutta la lunghezza dell’atrio, e per la sua realizzazione Calatrava si è ispirato all’Oculus della cupola del Pantheon a Roma.
Questa volta in vetro ha però un’altra caratteristica, ogni anno l’11 Settembre si apre per far entrare un fascio di luce ancor più diretto. È possibile trovarlo aperto anche nelle giornate primaverili ed estive, per portare all’interno dell’edificio una fetta del cielo di New York così come il Pantheon ospita i raggi del sole romani.
Le critiche
Abbiamo detto però che non sono mancate le critiche a questa immensa opera.
Il progetto è stato criticato sia per i lunghi ritardi subiti nella costruzione, i lavori sono iniziati nel 2004, sia per l’eccessivo costo. I 4 miliardi di dollari spesi per la sua realizzazione, sono esattamente il doppio rispetto ai 2 miliardi che erano stati fissati nelle previsioni iniziali.
I grandi oppositori dell’Oculus lo hanno definito anche come una carcassa del tacchino nel giorno del Ringraziamento.
Possono mancare i negozi al suo interno?
Decisamente no!
Lì dove una volta sorgeva il World Trade Center Mall oggi si trova il Westfield World Trade Center con i suoi 34.000 m² di spazio.
Scendendo le scale mobili vi troverete due piani occupati da quasi 100 negozi, tra cui un Apple Store, Hugo Boss, Dior, Lacoste, Kate Spade, Pandora, UGG e tanto altro.
Nel caso in cui la fame sta prendendo il sopravvento non preoccupatevi, avrete l’imbarazzo della scelta. Ecco un elenco di alcuni dei marchi principali che hanno il proprio store all’interno dell’Oculus:
- Auntie Anne’s Pretzel
- Dunkin
- Eataly
- Godiva Cafè
- Starbucks
- Wasabi Sushi & Bento
- The Great American Bagel & Bakery
- Epicerie Boulud
Orari di apertura
Il centro commerciale è aperto tutti i giorni con i seguenti orari.
- Lunedì-Sabato 12-18
- Domenica 11-19