Dietro ogni grande marchio si nasconde, quasi sempre, una grande storia da raccontare. Spesso sono storie che hanno contribuito a creare il mito americano, e quella che vediamo oggi è proprio una di queste. La storia della Levi’s, i jeans più famosi al mondo, è davvero unica nel suo genere, frutto di ingegno ed intuizione.
Chi è il fondatore della Levi’s?
Il fondatore della più importante azienda al mondo di jeans si chiamava Levi Strauss ed era tedesco, nato da una famiglia di ebrei bavaresi.
Un immigrato del sud della Germania arrivato in America, precisamente a New York, per aiutare i due fratelli che si erano lanciati con successo nell’industria dell’abbigliamento.
Passarono pochi giorni dal suo arrivo nella Grande Mela che si trasferì a Louisville per aiutare lo zio a gestire il suo ranch.
La storia che stiamo per raccontarvi però ha inziato a prender vita soltanto nel 1850 quando Levi Strauss approdò a San Francisco.
Le origini della Levi’s
La nascita della Levi’s è da ricondurre alla corsa all’oro che stava esplodendo in California (1848-1855).
Nel 1848, James Wilson Marshall, incaricato di costruire una segheria tra la Sierra Nevada e San Francisco, scoprì l’oro sul fondale dell’American River e da quel momento la città non fu più la stessa.
La California divenne l’attrazione principale tanto che il porto di San Francisco non era più in grado di ospitare tutte le navi e gli sbarchi.
Una piccola città sconosciuta, di appena mille abitanti nel giro di un anno si trasformò in una città da oltre 25.000 persone.
L’aumento della popolazione comportava anche la crescente apertura di strutture come alberghi, magazzini, saloon, negozi, bordelli e sale da gioco (mercato del gioco d’azzardo che ha vissuto il grande boom grazie alla Gold Rush).
E quì che inizia veramente la storia dei jeans, o meglio dire waist overalls, Levi’s.
Il suo fondatore, Levi Strauss, capì che il vero business non sarebbe stato l’oro ma tutte le persone che stavano giungendo in città in cerca di fortuna.
Decise così, nel 1853, di aprire un ingrosso di tessuti per i cacciatori d’oro impegnati quasi 24 ore al giorno a scavare nella speranza di trovare le famigerate pepite d’oro.
Questi tessuti però avevano un difetto.
Erano poco resistenti.
I cacciatori d’oro infatti trascorrevano giornate intere tra miniere e fiumi. Lavoravano in condizioni sempre più difficili che mettevano a dura prova qualsiasi abbigliamento.
La nascita dei Blue Jeans

È nel 1872 che arriva la seconda significativa svolta nella storia della Levi’s.
Il merito in questo caso è di Jacob Davis, un sarto di Reno, città del Nevada.
L’intuizione di Davis è stata quella di aggiungere i rivetti metallici sulle tasche e sotto la zip. Quelle zone che subivano maggiori sollecitazioni e che quindi provocavano la rottura dei tessuti.
Per rivetti metallici si intendono quei piccoli bottoncini di rame che trovate sulla agli angoli della taschina piccola dei vostri jeans.
Taschina nata nel 1873 anche per permettere ai cacciatori d’oro di nascondere qualche pepita d’oro.
All’imprenditore di origine tedesca, l’idea piacque particolarmente e decise di finanziarla.
Fu così che, unendo le forze con Jacob Davis, prese vita il primo vero Blue Jeans brevettato. Era il 20 Maggio 1873.
Anche il colore scelto, ovvero il blu scuro è stato pensato per i cacciatori d’oro.
L’obiettivo era ottenere una tinta di blu che consentisse di nascondere le macchie.
Per finire anche il logo adottato nel 1892 e che oggi si trova nell’etichetta di cuoio nel retro dei jeans, rappresenta la forza dei pantaloni, con due cavalli che tirano in direzioni opposte senza riuscire a romperli.
Levi’s a San Francisco

La storia è nata a San Francisco e nella baia non potevano che trovarsi numerosi riferimenti a questa straordinaria storia americana.
La Levi’s Plaza ospita il quartier generale di Levi’s Strauss & Co. e si trova a North Beach lungo Embarcadero.
Il negozio più iconico e rappresentativo si trova su Market Street.
Il museo ebraico contemporaneo ha omaggiato Levi Strauss, che aveva origini ebraiche, con un’esibizione temporanea: “Levi Strauss: Una storia dello stile americano”.
La squadra di football americano, i San Francisco 49ers giocano a Santa Clara nel Levi’s Stadium.
Per garantirsi il diritti sul nome dello stadio la società produttrice di Jeans ha firmato un accordo da 220 milioni di dollari per 20 anni.

La California Gold Rush ha visto anche la nascita della Chinatown di San Francisco, la più antica e più grande comunità cinese non solo dell’America ma di tutto l’occidente.
Frutto del grandissimo numero di cinesi che, spinti dalla speranza di arricchirsi, sono partiti alla volta della California.