Il quartiere finanziario è rinomato per la sua vitalità, per i palazzi di Wall Street e i lavoratori in abiti eleganti che con il loro caffè in mano si dirigono verso l’ufficio. Eppure, proprio nel cuore del Financial District si trova la Trinity Church, un’attrazione ben lontana da quello che ci si aspetta di trovare un quartiere finanziario, ma ciò nonostante è ritenuta un simbolo no solo di Lower Manhattan ma di tutta New York.
Dove si trova e come arrivarci
La Trinity Church si trova all’angolo tra Wall Street e Broadway, di preciso al 76 di Broadway Street.
Raggiungerla con la metropolitana è molto semplice, le linee che si trovano vicine alla chiesa episcopale sono:
- Wall Street Station (2, 3, 4, 5)
- Broad Street (J, Z)
- Rector Street (1, R, W)
Un pò di storia
Le sue origini risalgono al 1697, quando il Re d’Inghilterra Guglielmo III concede alla comunità anglicana di New York, dietro il pagamento di un canone annuo, un terreno per la costruzione della prima chiesa anglicana in città.
Con il forte aumento della popolazione newyorkese la chiesa decise di aprire prima la St. George’s Chapel (1752) e poi la St. Paul’s Chapel (1766).
La prima costruzione originale della Trinity Church andò distrutta nell’incendio del 1776, durante la guerra di indipendenza. La St. Paul’s Chapel si salvò grazie ad un gruppo di abitanti che con i secchi correva dal fiume Hudson per spegnere l’incendio.
Nel 1790 viene consacrata la seconda Trinity Church, più lunga e più larga della precedente.
Il nuovo campanile aveva un’altezza di 60 metri.
A causa delle abbondanti nevicate nell’inverno del 1838-1839, le travi di sostegno si deformarono e la chiesa venne demolita.
La terza Trinity Church è stata progettata dall’architetto Richard Upjohn, in stile neogotico, e la sua consacrazione avvenne il giorno dell’Ascensione del 1846. Per 44 anni, fino al 1890, il nuovo campanile alto 85 metri, è stata la costruzione più alta di New York.
Cosa vedere
I portoni d’ingresso sono tutti realizzati in bronzo e ognuno di essi è composto da sei pannelli che illustrano varie scene delle Bibbia.
Le vetrate colorate sono uno dei simboli della Trinity Church e la vetrata più rappresentativa sicuramente è quella sopra l’altare.
Nel corso degli oltre 300 anni di storia sono stati numerosi gli organi che hanno suonato suonato all’interno.
Alcuni sono andati distrutti come quello dell’incendio del 1776 e quello dell’11 Settembre, che a causa dei detriti era diventato inutilizzabile.
Dal 2003 è presente un organo digitale donato dalla Marshall Ogletree Associates.
Ci sono due cimiteri, su entrambi i lati della chiesa.
In quello a sud tra gli altri si trovano:
- Alexander Hamilton, primo tesoriere degli Stati Uniti e uno dei padri fondatori. Il suo volto lo trovate sulla banconota da 10$
- Robert Fulton, primo ad utilizzare la forza vapore per lo spostamento delle navi
- James Lawrance, ufficiale della marina americana diventato famoso per la sua frase “Non mollare la nave”
In quello a nord tra gli altri si trovano:
- Albert Gallatin, co-fondatore della New York University e membro del Congresso durante i primi sei mandati presidenziali
- William Bradford, uno dei primi stampatori inglesi del Nord America e fondatore del primo giornale di New York, il New York Gazzette
Orari di apertura
La Trinity Church è aperta tutti i giorni dalle 8 alle 18.
La St. Paul Chapel è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 18.
Per il calendario delle messe trovate la programmazione direttamente sul sito ufficiale.
Curiosità
- Il canone versato annualmente alla corona era di 60 staia di grano. Nel 1976, durante la visita della Regina Elisabetta II a New York, la Trinity Church ha restituito l’affitto arretrato alla Corona pagando 279 grani di pepe
- La Trinity Church possiede 14 acri di proprietà immobiliari a Manhattan, per un valore di 2 miliardi di dollari
- La St. Paul’s Chapel è il luogo di culto originale più antico di Manhattan
- La Trinity Church ha dato rifugio alle persone in fuga durante gli attentati dell’11 Settembre